FUTURISTA
Il contemplista vi condurrà
Il contempliere è condostile
Il raduno di tenebrosi condottieri
Dai tormentieri e tragitori ai feliciani ai ridologi dell'aldilà e ai felicitologi passeranno davanti ai guardatori attenti, ai contemplisti e ai vedutori:
passerosi, esserosi, canterosi, viverosi, andieri, chiamerosi
grandiosi, litigatori di destini e piccolini.
I chiamerosi vi chiameranno come i dilànti semicelesti.
I passerosi vi racconteranno chi eravate una volta.
Viverosi, chi siete, esserosi chi sareste stati.
I piccolini mattinologi e mattinosi vi racconteranno chi sarete.
I giammaitori passeranno come una lieve visione notturna.
I piccoli sovranitini vi condurranno d'autorità.
Qui ci saranno i talvoltatori e gli immaginanti.
E con essi fa sogno e caldo.
I fischisti e i cantoristi asciugheranno la lacrima.
Un guerriero, un soldato e un aratore. II fantasticoso,
il canzonante e il sognatiere.
I discorsieri e i doppieri cantantieri vi sedurranno.
L'ercolante sostituirà il gracilante.
Il primi contemplesi - allora il contemplista e trasmutiere.
Gli andatori corsiprofetanti minacciodicenti sconvolgeranno.
Gli effigimen clell'azionibile passeranno in pieno agghindìo, diretti dal mago indicatore dei giochi, in splendide agghindurie, mostrando il mattino, la serata degli azionamenti, secondo l'idea del sognaromante, questo nume degli attieri e agente di agentori.
L'infantilo del contemplastello «Futurlandia» ha un suo suggeritiere.
Egli baderà che i parlantai e i canterosi vadano d'accordo, non vaghino alla cieca ma, raggiunta la principanza sugli ascoltatieri, liberino la popolanza del contemplastello dal corruccio dei Suzdaliani.
I guardonai composti dal logoraio, creeranno la travestitura della natura.
Occupate prima del campanello i posti sulle nuvole e sugli alberi e sulle secche di balena.
I suoni provenienti dalla trombaia voleranno sino a voi.
L'utilman vi verrà incontro.
Il sibilosogno dello schiumolumento colmerà il contempliere.
I suonatai ascolteranno i passeggiatai-volontài.
I semi di «Futurlandia» voleranno nella vita.
Il contempliere è una bocca!
Sii suono (orecchiuto) contemplista!
E guardatore.
ATTO PRIMO
PRIMO QUADRO
in bianco e nero - pareti bianche pavimento nero
(Due macisti stracciano il sipario)
IL PRIMO MACISTE - Tutto bene ciò che comincia bene!
IL SECONDO MACISTE - E ciò che finisce?
IL PRIMO
Non ci sarà fine!
Noi sconfiggiamo l'Universo
Noi armiamo il mondo contro noi stessi
Organizziamo la strage degli spaventapasseri
Quanto sangue Quante sciabole
E corpi da cannone!
Ne carichiamo a mucchi!
(Cantano)
Grasse bellezze
Abbiamo chiuso in casa
Che ci vadano gli ubriachi
Diversi e tutti nudi
Noi non abbiamo canti
Sospiri e lodi
Che leniscano la muffa
Di putride naiadi!...
(II primo maciste esce lentamente)
(Entra sul carrello di un aereo un Viaggiatore di tutti i secoli - ha indosso fogli con scritte «età della pietra» «medio evo» ecc. ... Nerone nello spazio)
NERONE E CALIGOLA
E’ inammissibile parlare in questo tono con gli anziani ...
se non sopporta il volatiliere...
IL VIAGGIATORE
Amico tutto si è fermato
Di colpo i cannoni
(Canta)
II lago dorme
Molta polvere
Diluvio... Guarda
Tutto si è fatto maschile
II lago è più duro del ferro
Non credere all'antica misura.
(Nerone guarda attentamente con gli occhialini il ferro delle ruote)
IL VIAGGIATORE (Canta)
Ha scatenato Ie bufere
Percorre dei velami
più veloce il tempestometro
Non credere ai primi pesi
Ti siederanno sui polpacci
Se non troverai talloni vuoti
NERONE E CALIGOLA
E’ inammissibile parlare in questo tono con gli anziani! Loro amano i giovani
Ho cercato del brodo la schiumetta
Ho cercato una scheggetta di vetro - hanno divorato tutto senza lasciare neanche una lisca...
Mah, che fare, me ne andrò di traverso nel XVI secolo tra virgolette da qui.
(Si allontana volto a metà agli spettatori)
Hanno lordato tutto, pure vomito di lische
(Sfila gli stivali esce)
IL VIAGGIATORE
Io viaggerò per tutti i secoli, sono stato nel 35° lì c'è forza senza violenza e i rivoltosi combattono contro il Sole anche se non c'è gioia tutti sembrano felici e immortali... Non a caso sono tutto impolverato e diagonale ... Un regno di fantasmi... Io viaggerò per tutti i secoli anche se ho perduto due panieri finché non troverò posto.
(Un tipo Malintenzionato strisda furtivo e origlia)
L'afibia mi sta stretta l'ipogeo è buio... Lumi... Ma io ho attraversato tutto (agli spettatori): Odora di frana piovosa.
Gli occhi dei lunatici sono schizzati di tè e ammiccano ai grattacieli e sulle scale a chiocciola si sono acconciati i mercanti... I cammelli delle fabbriche già minacciano con lardo tostato mentre io non ho ancora percorso un solo luogo. Qualcosa mi aspetta alla stazione.
(Canta)
Né piu né meno
Che recidere Ie paurosine
Fermate, fermate
Pillola pallola
trottola
Io ardito affumicherò la mia strada e non lascerò traccia...
La cosa nuova...
IL TIPO MALINTENZIONATO - Ma insomma, tu volerai per davvero?
IL VIAGGIATORE
E allora? Forse che Ie mie ruote non troveranno i loro chiodi?
(Un tipo spara. IL VIAGGIATORE dondola, grida)
Guarnigione! Cattura col sonno
i sonnecchiatori... Z. Z. Z.!
(Allora IL MALINTENZIONATO si sdraia e si copre col fucile)
Benché non mi sia neanche sparato - per timidezza -
Mi sono invece eretto un monumento - mica scemo!
A me per primo un monumento - magnifico!...
Un nero tiro a due viene dritto verso me
(Compare una mitraglia futurista si ferma accanto a un palo del telegrafo)
Oh dolore! Ciò significa il modo in cui ho colto di sorpresa il mio nemico – ci ho riflettuto...
Io senza continuazione e senza imitazione
(Entra un ATTACCABRIGHE, gironzola e canta)
Piroetta la cavalletta
Trinca la picca
Picca la trinca
Non lasciare Ie armi a pranzo per il pranzo
Né per la polenta di grano saraceno
Non colpisci? Rincorreteli
(Uno cade, spara in silenzio più volte col fucile)
All'attacco!
Ha-ha-ha! Avversari, siete stanchi o non mi riconoscete?
Nemici accostatevi dalle maglie delle reti sfidatemi a duello. lo ho spezzato da solo la mia gola, mi trasformerò in polvere, in ovatta, in gancio e in cappio... 0 forse pensate che il gancio sia più pericoloso dell'ovatta?
(Corre via e torna dopo un minuto)
Pallottole nel cavolo!...
E... dietro il tramezzo! Trascinalo il cadavere col naso blu.
(L'avversario si trascina da solo per i capelli - striscia in ginocchio)
Vile che sei, ti tradisci e ti conduci da te stesso!
(L'attaccabrighe ride da una parte)
L'ATTACCABRIGHE
Miserabile va' a scrollarti e a lavarti di tutta la polvere e dei trucioli da loculo che ti ritrovi...
(L'avversario piange)
IL MALINTENZIONATO
Ah, nuca dell'avversario! tu mi prendi per una forchetta e prendi in giro il mio pensiero ma io me l'aspettavo e non ti ho assalito con la spada.
Io sono il prolungamento delle mie stesse strade
Io aspettavo... Ho sepolto la mia spada con cura nella terra, ho preso una palla nuova e l'ho lanciata.
(Mostra una mossa da calciatore)
Nel vostro gregge... Ora siete smarriti... Oppressi, non potete distinguere Ie vostre teste lisce dalla palla vi siete smarriti e rifugiati dietro la panchina mentre Ie spade terrorizzate si infilano da sole nella terra impaurite dalla palla:
se sei infedele scappa via colpirai la testa del tuo padrone e questi la rincorrerà nella rivenditoria di fiori...
SECONDO QUADRO
Pareti e pavimento verdi
(Passano guerrieri nemici in costumi turchi - uno zoppo ogni cento - con i vessilli abbassati, alcuni di essi sono molto grassi).
(Uno dei guerrieri si fa avanti e dà al Malintenzionato dei fiori - questo li calpesta).
IL MALINTENZIONATO
Esci incontro a te stesso con un cavallo pezzato il fucile sottobraccio... Va'!
lo ti ho cercato a lungo eccoti infine fungo sudato
(Si mette a litigare con se stesso. Entrano i cantanti vestiti da sportsmen e dei macisti.
Uno degli SPORTSMEN canta)
Non c'è più il mondo dei fiori
Cieli copritevi di putridume
(lo lo dico non per i nemici
ma a voi amici miei)
Tutti i frutti dei giorni autunnali
E il frutto calloso dell'estate
Non voi il nuovissimo bardo
Sublimerà
IL PRIMO MACISTE
Andate milioni di strade -
0 in russo si dira buiomen
Stridore di pattini di carri
E - bisogna dirlo? - Le teste strette
In modo inatteso anche a loro stesse
Hanno cominciato sonnolente a battersi
E hanno sollevato un tal polverone
Come se avessero preso Port Arthur
IL CORO
Incede il carro della vittoria
II tiro a due delle vittorie
Che gioia sotto le ruote
Sue cadere
IL PRIMO MACISTE
Suggellata con ceralacca
E’ la vittoria matura
Ora a noi non costa nulla
II Sole giace ai nostri piedi trafitto!
Attaccate lite con le mitraglie
Schiacciatele con l'unghia
Allora dirò: eccovi
Macisti grandiosi!
IL CORO
Che calpestino
I cavalli arroventati
E i capelli si arriccino
Nel puzzo della pelle!...
IL SECONDO MACISTE
II sale striscerà al pastore
II cavallo ha costruito un ponte nell'orecchio
Chi vi tiene ai vostri posti
Correte lungo Ie costole nere
Tra il vapore e il fumo
E i becchi dei rubinetti
L'umanità si è eretta sulla terrazza
Agita verghe di tè
IL PRIMO MACISTE
Non andate oltre la linea del fuoco
L'uccello di ferro vola
Lo spirito silvano agita la barba
Nascosta sotto lo zoccolo
Gemono Ie violette
Sotto il pesante tallone
E tacerà il bastone
Nella pozza tombale
I DUE MACISTI (cantano)
II Sole si è nascosto
La tenebra ci ha invaso
Prendiamo tutti i coltelli
Per aspettare sottochiave
Sipario
TERZO QUADRO
Pareti e pavimento neri.
(Entrano I BECCHINI. La metà superiore è bianca e rossa, quella inferiore è nera).