ALTRE BUGIE

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Acta Eruditorum . 1712
arteideologia raccolta supplementi
made n.15 Maggio 2018
LA RIPRESA DELLE OSTILITÀ
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Telemaco . Τηλέμαχος . Têlémachos . Telemachus

Se ne stava seduto sulla spiaggia, ma non guardava il mare: solo la rupe alta sui flutti rimirava.

Cosa ci faceva lì, tanto lontano da casa?
Cosa era venuto a cercare fin quaggiù, "veramente" ?

Si rammaricava per la partenza troppo precipitosa in cerca del padre.
Prima d'avviare quell'impresa avrebbe dovuto ispezionare meglio lo scafo della propria anima.

Quando il padre se ne partì alla guerra per non tornare, lui era appena nato e non ne aveva goduto.
Non avevano avuto, il padre e il figlio, il tempo per condividere reciproche tenerezze e serbarne cara memoria.
Neppure i tratti del suo volto avrebbe saputo riconoscere, all'occorrenza.
Forse, pensava, neppure si erano mai toccati.

Il giovane era cresciuto con altri uomini accanto.
E solo quando li comprese rivali sentì acuta l'assenza del padre come una mancanza... o una minaccia ?... — Poiché nulla può mancare che non sia stato prima posseduto, ciò che lo spinse sulle tracce del padre, poteva allora attribuirsi al timore di perdere la madre paziente. E con lei sé stesso; il proprio rango tra le genti, e poi le terre e gli armenti che ingrassavano sulle colline ventose dell'isola.

Scovata dalle viscere nelle quali si era rintanata, era infine questa la sola, unica ragione per la quale anelava l'incontro ?

E se i nobili compagni d'arme del genitore perduto, quali sapienti ospiti al suo pellegrinare, avevano spinto i loro saggi occhi appena aldilà delle parole con le quali li aveva interrogati, di certo potevano aver visto l'ipocrisia acquattata, ed esclamato:
« Ecco cosa veracemente spinge il giovane rapace in cerca del padre. Non l'amore ma l'onore lo conduce alle dimore dei reduci e dei sopravvissuti. »

Solo il giovane sapeva che nessuno poteva ridurre a questa miseria la complessa tempesta del suo cuore.
Ma era talmente stanco di lottare contro il demone del meschino che preferì soccombere al trionfo delle apparenze e lasciarsi abbattere dagli sguardi ammiccanti di quei vecchi militi.

Così, adesso, stando seduto in faccia al mare turchino, immenso e calmo, il giovane vide nitidamente la propria anima andarsi a raccogliere tutta in una piccola borsa da appendere alla cintura prima di recarsi al mercato.
E n'ebbe vergogna.

Quando infine si rialzò, già presa era la decisione d'interrompere la sua ricerca oltraggiosa.

Ed avviandosi verso la nave decise pure quale sarebbe stato d'ora in avanti il suo posto sull'isola patria: non più nella casa — dove il padre aveva intrecciato con le proprie mani il giaciglio maritale — piuttosto con i porci meritava vivere un figlio che aveva imbarcato tra la ciurma degli affetti il sorcio livido del tornaconto.

E fu precisamente tra i porci che Telemaco finalmente ritrovò il padre suo, Ulisse.
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