Prima di quello spiacevole episodio Leo Gencher non aveva mai posseduto qualcosa che non aveva pagato. Fu solo in seguito all''umiliante perquisizione personale subìta in quel Supermaket che uscendo si appropriò con destrezza del primo di quei pupazzi di sapone colorato che oramai ricoprivano ogni ripiano del suo modesto appartamento.

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Alva Knunt aveva ignorato totalmente l'esistenza di una qualche differenza etnica o razziale tra gli uomini fin quando non ascoltò quel popolare commentatore televisivo.

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Franck Golo riuscì infine a procurarsi parecchi testi sul pensiero materialista. Non aveva immaginato che potessero essercene tanti prima di quell'assemblea di condominio nella quale gli dissero di pensarla proprio come un vecchio comunista.

Era la prima volta che Halina Brandt entrava nell'ambulatorio di quell'ospedale per fare un semplice test di gravidanza. Eppure venne accolta come una vecchia conoscenza per essersi curata proprio lì dalla tossicodipendenza. Tornandosene a casa lei stessa non saprà dirvi perchè avvicinò quel sudicio spacciatore di quartiere e comprarsi una dose che da allora gli ha deposto nella pancia una scimmia che non ne vuole uscire.

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Petra Chorsit non era mai stata una ragazza dal carattere forte e deciso fin quando non lo scoprì nella rubrica degli oroscopi pubblicata nella Gazette del 13 novembre.

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Sebbene in pensione l'ispettore Gevart Hunder non smise di indagare sul caso del massacro di tante comparse di deportati ad opera delle comparse naziste avvenuto negli studios della Nürnberger-Kino fin quando non trovò la lista mondiale dei film prodotti dal dopoguerra su quel medesimo argomento.

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